Project Description
Taormina ed Etna
Da Ragusa | Giornata Intera
Taormina
Giornata intera da Catania (risalita in funicolare e jeep non inclusa)
Taormina e il vulcano Etna sono tra le attrazioni più importanti della Sicilia orientale. Il tour comincia con la visita di Taormina al mattino; a Taormina scrittori, viaggiatori e avventurieri, artisti e persone di talento hanno tratto ispirazione da questo luogo pieno di arte, storia e magia, collocata come è tra le montagne scoscese e il mare blue dello Ionio. La strada principale, corso Umberto, i suoi molti ristoranti e negozi ci aspettano assieme alle stradine di acciottolato o a gradoni che conducono a luoghi speciali come i giardini pubblici. In questa cittadina, tranquilla e sicura, delle belle passeggiate tra tesori nascosti saranno oggetto delle nostre mille foto.
Etna
Dopo il tempo libero per un pranzo a Taormina o in alternativa da fare in una cantina sulle pendici dell’Etna, risaliamo lungo il versante orientale del volcano più alto dell’Europa continentale. Attraversiamo strade fiancheggiate da vigneti, cittadine con strade e case costruite con la nera lava fino a risalire ad un altezza massima di circa 2000 metri sul livello del mare. Qui potrete passeggiare sul bordo dei crateri Silvestri, estinti nel 1979. Se volete estendere la vostra esperienza di viaggio, potrete risalire in funivia e poi con jeep 4×4 fino alla massima altezza raggiungibile prima della sommità del volcano, dove delle esperte guide alpine locali vi attenderanno per spiegarvi i diversi fenomeni vulcanici.
Taormina
Taormina è una delle destinazioni più belle da visitare in Sicilia.
La città ha una storia molto ricca, artisti e scrittori prestigiosi, nonchè importanti personalità hanno soggiornato o la hanno raggiunta viaggiando.
Tra di essi: Goethe, D.H. Lawrence, Guy de Maupassant, Oscar Wilde, Brahms, Liz Taylor e in tempi recenti attori famosi e personaggi dello spettacolo ospiti del Taormina Film Festival che si tiene qui tutti gli anni.
Viste mozzafiato, piazze e stradine pittoresche, teatri, giardini pubblici, palazzi nobiliari, spiagge e paesaggi marini da sempre offrono diverse opportunità di visita sia che si scelga di rimanere a Taormina o che si scelga di visitare i dintorni con una escursione giornaliera.
La città è suddivisa in due parti. La parte superiore è ottima per soggiornare in ogni periodo dell’anno che si trova sulle pendici di una montagna. La parte inferiore si trova lungo la costa e le sue spiagge sono ideali da sfruttare nella stagione estiva.
Una passeggiata lungo il corso Umberto è d’obbligo per gli amanti dello shopping, mentre gli intenditori della buona cucina e del buon vino saranno attratti dai tanti ristoranti di livello o dai tanti a gestione familiare.
Hotel di lusso tra i migliori in Sicilia, il vulcano Etna a poca distanza e gli ottimi collegamenti con Catania e Siracusa, rende Taormina un luogo molto conveniente per visitare la costa orientale dell’Isola.
La fondazione della città risale al periodo Greco grazie ad un gruppo di esuli della vicina colonia greca di Naxos che costruiscono anche il primo stadio del futuro teatro greco-romano oggi.
Diverse esperienze culturali portate dai suoi invasori arricchiscono la città di monumenti, edifici, palazzi e chiese, simbolo di fusioni artistiche ben evidenti nel tessuto urbano e architettonico.
Il tempo gradevole tutto l’anno, le viste e i panorami spettacolari e il successo diffuso dai tanti visitatori prestigiosi fanno di Taormina una delle destinazioni preferite da viaggiatori benestanti dagli anni Cinquanta fino ad oggi.
La piazza principale e i tanti scorci medievali sono spesso incastonati tra le forme sinuose e innevate dell’Etna e le acque blu del mare Ionio.
Il teatro greco è una delle icone più note assieme a Palazzo Corvaja, Piazza IX Aprile, il Duomo e i giardini pubblici.
La baia di Isolabella e le vicine spiagge di Mazzaro’ e Mazzeo sono una tappa obbligatoria se vi piace il mare o semplicemente di godere viste meravigliose.
Etna
L’Etna è il vulcano attivo più alto e importante in Europa con i suoi 3350 metri di altezza.
La varietà ampia dei molti fenomeni legati al vulcanesimo conosciuti lo rendono un laboratorio a cielo aperto e una sorta di scuola per geologi e vulcanologi di tutto il mondo. Il vulcano è anche uno dei sette siti Unesco di Sicilia, il primo parco naturale e area protetta creata in Sicilia nel 1987 ed il più grande poiché occupa una superficie di quasi un ventesimo dell’estensione totale dell’isola. Il parco nazionale dell’Etna è suddiviso in due aree distinte in basso dalla presenza dell’uomo e di villaggi, campi coltivati e vigneti e la parte superiore fino alla sommità dove flora e fauna non competono con la presenza umana. Castagni, larici, abeti, querce, pioppi, noccioli e arbusti endemici che crescono sulla nuda roccia lavica sono le presenze più note nella flora, mentre la fauna ha volpi, cinghiali, serpenti, porcospini e in cielo falchi, gufi e animali notturni e perfino l’aquila reale di mare.
I botanici dicono che l’etna racchiude circa il 70% delle specie del Mediterraneo grazie alla latitudine del vulcano e alle differenti aree climatiche, circa sette, che vanno da quella subtropicale in estate a quella subartica in inverno sulla cima. La vera sorpresa e valore di un escursione sulle pendici del vulcano è la risalita lungo i suoi lati percorribili più noti: a sud proveniendo da Catania, ad est proveniendo dalla riviera ionica e a nord dal lato della città medievale di Randazzo proseguendo per Linguaglossa.
Attraversare i tanti villaggi tipici dell’Etna introduce alla vita semplice dei contadini che agli angoli delle strade vendono ancora i prodotti della terra che vengono qui coltivati tutto l’anno e che caratterizzano anche i diversi tipi di flora mediterranea: gli ulivi, i fichi, gli alberi da frutto (mele, pesche, pere), i fichi d’india, le arance e i limoni. L’uva che qui viene prodotta soprattutto nel suo vitigno più nobile si chiama Nerello mascalese dagli acini piccoli, ricchi e succosi. Qualunque prodotto della terra qui coltivato si arrichisce dei valori nutritivi delle sostanze vulcaniche, fertilizzanti naturali altamente produttivi che rendono queste terre davvero fertili e benedette dal Signore. La vicinanza del mare e dell’umidità salina portata dal mare, la tipicità dei terreni vulcanici, l’esposizione dei vigneti concorrono a rendere i vini rossi dell’Etna fra i migliori in Sicilia e con un credito di qualità che si incrementa di anno in anno anche in Italia.
Anche se il territorio è stato caratterizzato in passato da diverse eruzioni vulcaniche testimoniate da circa 135 eruzioni storiche, il rapporto della popolazione è sempre di beneficio da un vulcano visto con benevolenza tanto da essere associato alla figura femminile più rassicurante che è la mamma poiché tale viene chiamata mamma Etna dai locali. Va detto che la maggior parte delle eruzioni che si verificano spesso fluiscono in una grande vallata naturale, chamata valle del bove (per la sua forma ad arco simile alle corna di un bove) creando disturbi nulli alla popolazione locale.
Le vicende storiche ed economiche della città di Catania si sono sempre intrecciate in un rapporto stretto e inseparabile con Mamma Etna o “a Muntagna” o ancora “idda” per descriverne il carattere femminile e quasi bonario del vulcano che ha reso fertili le vaste terre pianeggianti cirostanti e fornito pietra abbondante per ricostruire i luoghi coperti dalle colate.
Il vulcano è uno dei pochi al mondo che in alcuni periodi dell’anno consente di sciare al mattino e possibilmente in primavera o inizio autunno un pomeriggio al mare.
La sommità del vulcano ha due versanti vocati al turismo: la parte sud e quella nord. Il versante Sud offre viste spettacolari su Catania e la sua piana, ma anche la possibilità di escursione in funicolare e proseguimento in Jeep grandi su ruote 4×4 fino ad un altezza massima di 2800 metri circa. Questo punto raccoglie la maggior parte dei turisti ed offre anche maggiori servizi turistici di negozi e ristoranti.
Il versante nord è meno noto e turistico ed offre il vantaggio di abbinare la visita ad un villaggio medievale delizioso come Randazzo alla salita attraverso un bosco millenario di pini unico in Europa oltre il quale si apre lo scenario lunare e stravolgente della colata del 2004 in cui si vedono enormi pini affioranti come matite spezzate dal mare di lava nero che sembra ancora muoversi.
Tutta la circonferenza del vulcano è attraversata a mezza costa da una ferrovia a binario ridotto che collega e attraversa campi coltivati e tutti i villaggi pedemontani del circolo etneo. In poche ore, partendo da Catania, il treno della ferrovia circumetnea completa un giro offrendo panorami mozzafiato e l’incontro esclusivo con i locali, siano semplici contadini o giovani studenti.
- Autovettura privata Sedan o Viano Mercedes fino a sette posti
- Autista privato parlante la vostra lingua
- Carburante, pedaggi e spese di parcheggio
- Autovettura e autista privato a disposizione fino a quattro ore per servizi di mezza giornata
- Autovettura e autista privato a disposizione fino a otto ore per servizi di giornata intera
- Bottiglia di acqua a bordo a disposizione
- Soste, visite e guida panoramica dei luoghi descritti dall’itinerario
NON SONO INCLUSI
- Ingressi ai siti archeologici, chiese e musei
- Degustazioni di prodotti, wine tasting o esperienze culinarie quando sono opzionali
- Gratuità per l’autista (si suggerisce il 10% se ampiamente soddisfatti del servizio)
- Guida turistica regionale autorizzata
- Guida alpina
- Pasti, wine tasting o esperienze culinarie di cooking class se non già incluse nell’itinerario
- Noleggio yachts, elicottero e aereo privato complementare ai nostri servizi di trasporto
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