Sapete come la Sicilia ed il resto del sud-Italia sono entrate a far parte dell’Italia?
La risposta è insita nel nome di un valido condottiero italiano…Giuseppe Garibaldi!!
È il personaggio più conosciuto all’estero poiché proprio a lui si deve l’annessione del sud-Italia al nuovo stato italiano grazie alla ” Spedizione dei Mille”; egli fu noto come anche ” L’eroe dei due Mondi” in onore delle spedizioni militari compiute in Sud America e in Europa.
Garibaldi amava la libertà e la giustizia,
Iniziò la sua carriera conoscendo Giuseppe Mazzini, un appassionato sostenitore dell’unificazione dell’Italia attraverso riforme sociali e politiche, e volle entrare a far parte sia del movimento “la Giovane Italia” che dell’associazione rivoluzionaria della “Carboneria”.
Trascorse diversi anni fuori dall’Italia conoscendo Antonio Meucci, il vero inventore del telefono e con lui visse a New York lavorando come fabbricanti di candele.
Nel 1860 le sommosse di Messina e Palermo, entrambe parte del Regno delle Due Sicilie, offrirono a Garibaldi una grande opportunità. Riuscì a mettere insieme circa mille volontari, che, l’11 maggio 1860, attraccarono con due navi a Marsala, la punta più ad occidente della Sicilia. Questi volontari furono chiamati “I Mille” o anche le “Camicie Rosse”. Da lì a qualche giorno aveva 3000 volontari siciliani pronti a combattere con lui.
Allo scoppio della guerra civile americana nel 1861, offrì i suoi servigi al Presidente Abramo Lincoln e fu invitato a prestare servizio come Generale Maggiore nell’esercito dell’Unione americana.
Garibaldi disse che avrebbe accettato a due condizioni – la prima, che la schiavitù fosse abolita definitivamente e la seconda, di avere il pieno comando dell’esercito. Entrambe tali condizioni furono considerate inaccettabili da Lincoln e l’offerta fu ritirata ma nel gennaio 1863, Lincoln proclamò l’abolizione della schiavitù nei soli Stati scissionisti.
La storia di Garibaldi e Lincoln sono parallele, entrambi, fino allo sfinimento, cercarono di cambiare le sorti del loro popolo, Lincoln fu il sedicesimo presidente degli Stati Uniti ed il principale artefice della vittoria degli unionisti nella guerra di secessione americana e dell’abolizione della schiavitù.
Incontrò la morte infatti, da parte di un fanatico Sudista che aveva paura che il diritto di voto si estendesse ai neri, Garibaldi invece offrì il suo aiuto alla Terza Repubblica Francese, recandosi in Francia e assumendo il comando di un esercito di volontari nei Vosgi per poi ritirarsi con la sua terza moglie ed i figli a Caprera, dove poi sarebbe morto nel 1882.
Possiamo affermare oggi, grazie alle imprese di questi due uomini, che volere è potere!!
VIA LINCOLN – PALERMO