Avete presente il cammino religioso di Santiago di Compostela in Spagna?
Chilometri e chilometri di camminata per poter raggiungere la tomba dell’Apostolo Giacomo il Maggiore?
Bene, in tutta la Sicilia da qualche tempo, è possibile far incontrare la bellezza della natura con la bellezza della fede!
Come? Scopriamo alcuni cammini religiosi in Sicilia
Un esempio potrebbe essere il “ Cammino di San Teoista” un monaco basiliano vissuto nel IX° secolo D.C. e compatrono di Caccamo.
Il percorso parte dal piccolo borgo rurale di San Nicola. Lungo la strada sulla Rocca Fera (a 1050 m) si possono ammirare luoghi che ci riportano a San Teotista, come il pianoro di San Calurieddo dove si potrà ammirare la “ pietra del miracolo”. Poi si arriva sul Monte San Calogero che rappresenta oggi una delle mete più ricercate dell’escursionismo palermitano grazie allo splendido panorama offerto, una volta raggiunti la cima. Si ha la possibilità di ammirare infatti la costa di Cefalù fino ad arrivare a Capo Gallo e alle spalle , la Valle del Torto ed il profilo delle Madonie.
Località: Caccamo
Durata: un giorno
Tempo di percorrenza: sei ore
Lunghezza Percorso: 13 km
Difficoltà: media
Dislivello: 700 metri
Il “Sentiero della Pace” unisce paesaggi, natura, cultura, arte, tradizioni e spiritualità.
Si parte da Petralia Sottana, passando da Monte Alto fino ad arrivare nel cuore delle montagne del Parco delle Madonie dove sorge un eremo con un piccola chiesa risalente al 1300.
Questo sentiero, unito con altri sentieri, ha partecipato al “ Summit for Peace” del 16 Maggio 2004 iniziata per festeggiare Papa Giovanni II, il percorso è però per escursionisti esperti dovuti ai dislivelli di salita di oltre 900 metri e con tempi di percorrenza di almeno 5 ore ma c’è una possibilità per il primo tratto e del secondo che sono quasi dei percorsi turistici.
Località: Petralia Sottana
Durata: un giorno
Tempo di percorrenza: sei ore
Lunghezza Percorso: 8 km
Difficoltà: media-alta
Dislivello: 900 metri
“Tre cammini per Capizzi”
Si inizia dal pellegrinaggio verso il Santo Patrono San Silvestro, un cittadino troinese e viene effettuato in un giorno dell’ultimo settimana di maggio
Con quasi sei ore di cammino, la tradizione vuole che i devoti di Capizzi vadano a Troina per ricevere grazie e per liberare i poveri contadini affetti di ernia; a settembre vanno verso la Chiesa della Madonna della Catena durante la festa della natività di Maria Santissima dove i devoti iniziano il pellegrinaggio a piedi scalzi percorrendo la trazzera regia Capizzi per un tempo di sei ore.
L’ultimo pellegrinaggio è quello di San Giacomo da Cerami a Capizzi. Nel mese di Luglio si ricorda San Giacomo che è il protettor dell’Aurea città di Capizzi. Qui la cittadinanza si stringe ai piedi di San Giacomo dove sembra proprio benedire il popolo ai suoi piedi ed è una delle feste più eccentriche della Sicilia.
Località: Capizzi-Troina
Durata: un giorno
Tempo di percorrenza: sei ore
Lunghezza Percorso: 13 km
Difficoltà: media
Dislivello: 700 metri
O ancora il cammino dell’anima dai Monti Peloritani quindi sulla parte medio orientale dell’Isola fino ad arrivare a Tindari nella provincia di Messina dove si potranno dedicare 3-4 giorni partendo dai monti Peloritani fino ad arrivare al Santuario della Madonna di Tindari sulla costa tirrenica per tutti gli amanti del trekking della montagna e della natura.
Insomma, la Sicilia offre veramente a tutti, dai più giovani, fino ad arrivare a chi ancora ha uno spirito giovane ma l’età inizia a farsi sentire, scenari unici ed emozioni indescrivibili che possono solamente essere spiegati…di persona!!
Avanti tutta..!!
Appassionati della natura, della tradizione e soprattutto, amanti della storia religiosa…venite a trovarci!!